Il barocco leccese

Lecce è conosciuta soprattutto per il suo Barocco. La pietra tipica del posto, quella leccese appunto, è stata fondamentale per dare vita alla città che oggi possiamo ammirare. Infatti la semplicità di lavorazione della pietra leccese, morbida e friabile, e la sua resistenza nel tempo hanno permesso ad architetti ed abili maestri scalpellini di dare sfogo alla creatività ed immaginazione. L'esuberante decorazione ha dato vita a qullo che viene definito Barocco Leccese. In Puglia il Barocco è spesso presente ma è a Lecce che questo trova il suo massimo splendore. Non a caso Lecce viene definita la "Firenze del Sud".

Il massimo esempio di barocco leccese

La Basilica di Santa Croce è l'apoteosi del Barocco Leccese, mentre lo spettacolo va in scena grazie a Piazza Duomo. Non da meno sono le altre innumerevoli chiese: Santa Irene, Santi Nicolò e Cataldo, Santa Chiara e tante altre. Farne un elenco sarebbe troppo lungo per questa città definita delle "cento chiese".

Utilizzo della pietra leccese

Naturalmente la pietra leccese non è stata utilizzata solo per le chiese. Palazzi, edifici, cortili, porte ed altre opere della polis sono state realizzate con questa pietra e con lo stesso stile, il Barocco Leccese. Questo permette al visitatore, una volta entrato nella città, di immergersi in una spettacolare visione dal caldo colore che dona svariate sfumature a seconda del sole più o meno presente. 

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